La stampa digitale Dibond, che cos’è?

Basta incertezze sui pannelli da scegliere per le vostre comunicazioni, in questo articolo vi parleremo di un materiale rigido, utilizzato nella stampa digitale per la decorazione e l’arredo degli ambienti: il Dibond.

Da dove arriva la stampa digitale Dibond

La stampa digitale Dibond è stata sviluppata nel 1992 dalla 3A Composites, allora identificato come pannello composito in alluminio destinato alla Visual Communication.

La composizione

La composizione è di assoluto rilievo: due sottili lamine in alluminio divise da uno strato di polietilene nero.

Gli strati di alluminio sono preventivamente trattati con uno strato di Kynar, vernice in grado di resistere per oltre 20 anni agli agenti atmosferici! un mix tra i migliori per qualità, durata e risultato finale. Con il processo di laminazione poi, la superficie è estremamente piatta.

Un altra caratteristica di questo materiale è il discreto assorbimento acustico, resistente inoltra alla rottura e al deterioramento da agenti chimici e raggi UV, resistente sia alle alte che alle basse temperature.

Lo spessore è molto ridotto ed anche nelle versioni più sottili, presenta una grande rigidità.

I pannelli rigidi concepiti con la stampa digitale Dibond, presentano i requisiti ideali in termini di qualità ed affidabilità per utilizzi esterni.

Sono quindi indicati per realizzare comunicazioni esterne tra cui: targhe, insegne, cartelli e segnaletiche, ma anche per allestire stand fieristici e vetrine, realizzare elementi di interior design per negozi ed uffici e dei veri e propri complementi d’arredo, stampe fotografiche, cartelli pubblicitari e informativi, ognuno destinato sia per uso interno che esterno.

L’utilizzo della stampa digitale Dibond

Questo materiale viene inoltre utilizzato nel settore edilizio, nel design architettonico e nella progettazione d’interni (rivestimenti architettonici, facciate ventilate, ecc..) e nell’industria del mobile.

Nel campo delle targhe aziendali, il Dibond si posiziona come una valida alternativa alla stampa Plexiglass.

Entrambi i materiali possono essere forati agli angoli e applicati al muro tramite distanziali. Il Plexiglass si distingue invece per la maggiore resistenza alla rottura e per la migliore resa estetica, che corrisponde generalmente ad un prezzo più elevato.

Ecco un esempio di stampa digitale Dibond realizzata da 360 ADV per il rinnovo del locale New Italian Burger:

stampa digitale d-bond

La stampa digitale Dibond garantisce il miglior risultato, soprattutto in una stampa di grande formato come quella della foto sopra.

Stampare su Dibond significa scegliere di stampare su un prodotto che al giorno d’oggi, grazie anche alla composizione mista che caratterizza i suoi pannelli, rappresenta uno dei migliori supporti rigidi presenti in commercio in termini di qualità e durevolezza.

Utilizza la stampa digitale Dibond per rinnovare gli interni del tuo negozio o ufficio… come? chiedicelo!